Durmitor Il massiccio di Durmitor e la vicina area del fiume Tara sono il più maestoso spettacolo della natura del Montenegro e di tutta la penisola balcanica. Il canyon del fiume Tara, 1300 metri di profondità, è il secondo canyon più profondo al mondo.
Parco Nazionale del Durmitor

Questa regione custodisce un vero e proprio tesoro naturale per la sua unicità e autenticità, tanto da essere dichiarato Parco Nazionale e anche patrimonio mondiale dell’UNESCO. Il fiume Tara è considerato da molti come il più be fiume d’Europa per questo è chiamato “il gioiello d’Europa”.

Il monte Durmitor e si suoi dintorni sono caratterizzati da una bellezza rara e selvaggia, una peculiare idrografia, una fauna e una flora interessantissime. E’ l’unico parco nazionale del Montenegro ad aver ricevuto un doppio riconoscimento internazionale. Notevole che all’interno di questo Parco vi siano 2 regioni con una gestione speciale di protezione: il canyon del fiume Tara e la foresta Crna Poda.

Durmitor I magnifici canyon dei fiumi Tara e Piva, 18 laghi glaciali (chiamati occhi della montagna), la ricchezza della flora e della fauna, la presenza di un gran numero di specie rare ed endemiche, attribuiscono al massiccio di Durmitor una straordinaria importanza dal punto di vista ambietale.

La piccola città di Žabljak è la sede amministrativa del Parco ed è un importantissimo centro turistico. Tantissimi sono gli sport che si possono praticare nel parco nazionale di Durmitor: alpinismo, sci, parapendio, ciclismo alpinistico e rafting sono solo alcuni esempi!

Geomorfologia

Il massiccio di Durmitor è il più bel posto delle Alpi Dinariche, circondato da innumerevoli picchi montani, canyon straordinari, con la bellezza insuperabile della regione di Jereska e il suo magnifico lago. La variegata morfologia delle rocce rende unica la bellezza del luogo, mentre le caverne sono le più profonde della penisola Balcanica.

Idrografia

Il fiume Tara L’idrografia di questa regione è caratterizzata da corsi d’acqua permanenti: i fiumi Tara e Piva rivestono un’importanza eccezionale, insieme con i laghi di montagna di origine glaciale, ancora incontaminati. La bellezza di Crno Jezero (il Lago Nero) è ancora poco conosciuta: in inverno coperto da ghiaccio e fiocchi di neve, in piena estate le sue acque si riscaldano tanto da consentire ai turisti di nuotare nel lago.

Geologia

Il terreno è caratterizzato dall’esistenza di formazioni geologiche estremamente diversificate, prevalentemente risalenti al Mesozoico e al Cenozoico. Questa varietà di formazioni geologiche caratterizza l’intero massiccio del monte Durmitor, contribuendo al fascino della regione. Inoltre la zona è molto ricca di giacimenti fossili.

Flora

Nel territorio del Monte Durmitor sono state recensite più di 1600 specie vegetali diverse, pari a circa la metà delle specie della flora montenegrina. Molte sono specie endemiche, spesso tipicamente alpine, mentre le specie mediterranee adornano i pendii meridionali del massiccio di Durmitor e, in particolare, i canyon. Anche i laghi rappresentano un ecosistema ricchissimo, con più di 600 specie di alghe. Una grande varietà di piante rarissime si trova nella zona del lago Barno: per questa ragione la zona è stata sottoposta a un regime di protezione particolarmente rigoroso.

Fauna

Durmitor Il massiccio di Durmitor è caratterizzato da una grande biodiversità, riconducibile alla varietà di ecosistemi. Persino gli insetti sono interessanti: rare specie di formiche, scarafaggi e farfalle popolano la sue foreste. Mentre i laghi sono stati popolati dall’uomo con pesci appartenenti alla fauna locale, il fiume Tara presenta 8 specie autoctone: le acque pure e cristalline di montagna rappresentano un ecosistema ideale per la riproduzione e la sopravvivenza di molti pesci. Molto interessanti anche i rettili e gli anfibi: ci sono circa 26 specie diverse, circa la metà del totale delle specie dell’intera penisola balcanica. Aquile, orsi bruni e lupi,ormai rarissimi in Europa, completano il quadro di una fauna ricchissima, che testimonia come questa regione sia rimasta pressoché incontaminata.